Quanto
resta della notte?
Resta il tempo di un sospiro
o di un grido.
Resta lo spazio d’attesa
tra lo studio e l’esame.
Resta la notte da attraversare,
poi viene il mattino.
Quanto
resta della notte?
Resta il desiderio di essere
perdonati da un bacio sulla
bocca.
Resta il bisogno di essere
amati esattamente come siamo.
Resta la notte da attraversare,
poi viene il mattino.
Quanto
resta della notte?
Resta il momento del travaglio
che porta la Novità
vestita di stracci.
Resta il sogno di un Dio che
viene per fare casa,
ovunque tu ti trovi, ciascuno
chi tu sia.
Resta l’attimo della
tua decisione,
di usare la notte, le ceneri,
ciò che rifiuti per
salvarti.
Sentinella, che vedi?
Francesco Fiorillo